giovedì 15 aprile 2010

Se non ci fossero bisognerebbe inventarli!


Nuova segnalazione, ma per un libro che esula abbastanza dal tema che mi ero prefissato di trattare in questo mio blog.

Il libro in questione è “Fumettisti d’invenzione!” di Alfredo Castelli, un volume a colori, brossurato in formato cm21x30, di 144 pagine di bella carta spessa e opaca, edito da Coniglio Editore e in vendita al costo di €24,50.

È un testo encicopedico (dopo la precedente opera castelliana “Eccoci ancora qui) che tratta, con una ricchissima successione di brevi ma polpose e illustratissime schede, un tema peculiare: i personaggi di fantasia che esercitano la professione di fumettisti.

Dopo una prefazione del Buon Vecchio Zio Alfy (che cura anche la grafica del volume), il saggio si divide, fondamentalmente, in quattro sezioni, dedicate, rispettivamente, a personaggi di fumetti, narrativa, cinema e televisione e, in ognuna di queste parti, le opere citate sono alfabeticamente ordinate.

I difetti del volume (se proprio vogliamo trovargliene) sono riconducibili alle sue caratteristiche di opera enciclopedica: qualche immancabile mancanza, una lettura un po’ faticosa nell’interminabile successione di schede e un corredo iconografico che, sorprendete per ricchezza, tende alla “gnomizzazione” (le numerosissime immagini sono quasi sempre in formato francobollo).

Se trovate l’argomento del saggio sfizioso, se vi siete sempre chiesti come e dove i fumettisti sono stati visti nel cinema, nella letteratura, alla TV e nello stesso fumetto, questo libro è per voi (e “a tip of the Fortunato’s hat” al BVZA).

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