mercoledì 24 novembre 2010

Sperando che non sia un povero cowboy solitario...

Fondamentalmente, studio il fumetto sindacato americano classico, ma, come vecchio lettore del Corrierino fine ’60 – primi ’70, sono cresciuto a pane e fumetto franco-belga e non posso che festeggiare il ritorno in Italia di LUCKY LUKE, il cowboy della BD creato da Morris nel 1946 e, da allora, protagonista di una lunga serie di avventure.
Il volume in esame (Lucky Luke contro Pinkerton) è, difatti, il 74° della collana ed il quarto ad essere disegnato dal bravo Achdé, dopo la scomparsa di Morris.

Rispetto ai tre precedenti volumi (opera dello scrittore Gerra e tutti inediti in Italia), qui il testimone è preso dal duo Pennac-Benacquista, due romanzieri molto noti in Francia (ma Pennac è famoso anche in Italia) e, certo, non novizi neppure come sceneggiatori di fumetti.

Il volume, edito praticamente in contemporanea con il mercato francofono, è opera della neonata casa editrice NonaArte di Andrea Rivi (già fondatore delle Edizioni BD) ed è un tipico cartonato alla francese di 48 pagine (cm 21x29) a colori, ben stampato su carta non lucida al prezzo di € 14,90.
Il bravo traduttore è Marco Farinelli (con lettering del Vincent Studio).

So che ho il pessimo vizio di non sottolineare mai la qualità artistica di ciò che recensisco, incaponendomi solo sugli aspetti tecnico-editoriali (date per scontato che, se ne parlo, si tratta di materiale che reputo di valore).
“Lucky Luke contro Pinkerton” è un ottimo episodio di un’ottima serie, ben disegnato, ricco di ritmo e idee.
Per sua fortuna, il cowboy che spara più veloce della sua ombra ha trovato degli ottimi continuatori (se penso che certi personaggi come ASTÉRIX o TINTIN hanno tanto patito negli ultimi albi, pur se rimasti nelle mani dei loro creatori...).

Ineccepibile da ogni punto di vista (tranne il prezzo: l’edizione francese costa solo € 9,95) questo è un volume che non solo mi sento di consigliare, ma mi permetto di sperare che non resti “solitario” come il suo protagonista (a poor lonesome cowboy).
Auspicando il miglior successo alla NonaArte e al suo ramo BD, spero si possano presto vedere tradotti anche gli altri volumi di Achdé e (perché non sognare), magari, di poter godere di una ristampa integrale di questa bellissima serie.
E gli auguri si estendono anche alla neonata collana dedicata a MICHEL VAILLANT, il pilota a fumetti di Graton, che la NonaArte sembra aver intenzione di ristampare integralmente (sono già stati presentati i primi tre albi).

3 commenti:

Donald ha detto...

Vorrei poterli comprare, i libri della Nona Arte! Non vengono distribuiti alle fumetterie (parlo soprattutto dei Michel Vaillant), non si vedono in libreria... Solo ad un piccolo stand, a Lucca e a Reggio Emilia. Sono bellissimi, non c'è che dire, ma ormai gli appassionati di fumetti sono fedeli al proprio punto vendita, e se alla fine le novità non arrivano, si rischia che finiscano nel dimenticatoio...

fortunato ha detto...

Non so che dirti circa VAILLANT.
Spesso la piccole case editrici hanno problemi di distribuzione, ma il LUCKY LUKE l'ho trovato senza difficoltà.

In ogni caso c'è sempre Amazon (con sconto e senza spese di spedizione se ordini per più di 19 euro):
http://www.amazon.it/grande-sfida-Michel-Vaillant/dp/8897062008/ref=sr_1_1?ie=UTF8&qid=1292194212&sr=8-1

Donald ha detto...

Giustissima, la "dritta" di Amazon.it: prevedo tempi duri per le fumetterie, se non inizieranno a tenere un po' d'assortimento, in negozio, rinunciando al brutale magazzino-solo-su-ordinazione
Buon Natale, Fortunato!